La poussée des dents : Une étape clé du développement de bébé

La dentizione: una fase fondamentale dello sviluppo del bambino

La dentizione è un momento cruciale nella crescita di ogni bambino – e anche una piccola “prova di coraggio” per mamma e papà! Quando i primi dentini iniziano a spuntare dalle gengive, solitamente tra il 6° e l’8° mese di vita, il bambino vive una serie di fastidi nuovi e intensi. Questa fase, pur essendo del tutto naturale, può portare con sé notti agitate, pianti improvvisi e tanta salivazione. Ma niente paura: capire cosa accade e come alleviare i disturbi della dentizione aiuta tutta la famiglia a vivere questa tappa con più serenità.

Le fasi della dentizione nei neonati

  • Primi segnali (intorno ai 4-6 mesi): Alcuni bebè iniziano a manifestare i sintomi della dentizione già a 4-5 mesi, molto prima che il dentino spunti visibilmente. Noterai che il piccolo sbava molto di più (bavaglini sempre bagnati!), tende a mordicchiare qualsiasi cosa e può essere più irritabile del solito. Le gengive potrebbero apparire arrossate o leggermente gonfie proprio nei punti in cui i dentini premono per uscire.

  • I primi dentini in arrivo (6-8 mesi): Di solito i primi a comparire sono gli incisivi centrali inferiori. Quando il dentino sta per bucare la gengiva, il bambino potrebbe avere gengive molto sensibili e doloranti. È comune vedere il piccolo portare spesso le manine alla bocca o mordere con insistenza il ciuccio e i suoi giochi. In questa fase, l’inappetenza e il sonno disturbato sono normali: immagina di avere un prurito/dolore continuo in bocca, povero piccolo!

  • Progressione (8-24 mesi): Dopo i primi, pian piano spunteranno tutti gli altri denti da latte: incisivi superiori, laterali, i primi molaretti, i canini e infine i secondi molaretti (di solito attorno ai 2 anni). Ogni uscita di un nuovo dentino può riaccendere i fastidi, anche se spesso i bimbi si abituano un po’ e alcuni denti escono con meno problemi di altri. È interessante notare come la sequenza e i tempi possano variare molto da bambino a bambino: c’è chi a 12 mesi ha già 8 denti e chi ne ha solo 2, tutto nella norma!

Come aiutare il tuo bambino durante la dentizione

Massaggiare le gengive: Un rimedio semplice e antico è massaggiare delicatamente le gengive del neonato con un dito pulito (magari avvolto in una garzina sterile). La lieve pressione dà sollievo al prurito/dolore. In alternativa, esistono in commercio ditali massaggiagengive in silicone da indossare sul dito per massaggiare senza graffiare.

Anelli da dentizione rinfrescanti: Un vero salvavita! Gli anelli di dentizione sono progettati proprio per essere mordicchiati in sicurezza, alleviando il fastidio. Se li scegli del tipo refrigerante (quelli con gel atossico all’interno), puoi metterli un po’ in frigorifero: il freddo anestetizza leggermente le gengive infiammate e dà immediato conforto. Assicurati solo di non congelarli (devono essere freschi, non ghiacciati). Un esempio molto amato dai piccoli è il morbido anello dentizione Simba in legno e silicone【1†】, con parti in silicone alimentare da mordere: fresco al punto giusto e anche divertente grazie al ciondolo a forma di leoncino!

Giochini da mordere e alternative sicure: Oltre agli anelli, esistono tanti giochini da dentizione in silicone o gomma naturale (come il celebre giraffina di caucciù) che il bambino può tranquillamente masticare. Offri al bimbo un oggetto pulito e sicuro su cui sfogarsi quando ha voglia di mordere: meglio un giochino apposito che il telecomando o le chiavi di casa! Anche una semplice salvietta pulita, bagnata con acqua fresca, può diventare un comfort da mordicchiare sotto sorveglianza.

Alimenti freschi da sgranocchiare: Se il tuo bebè ha già iniziato lo svezzamento, puoi offrirgli qualcosa di fresco e un po’ duro da mordicchiare, come un bastoncino di carota fredda o un pezzetto di mela tenuto in frigorifero (sempre stando attenta/o che non si stacchino pezzi troppo grossi e sempre con supervisione). Ci sono anche appositi nettalingua/frutta feeder: retine o ciucci forati dove inserire frutta fresca, così il bimbo succhia e morde ottenendo sollievo e un po’ di gusto, senza rischi di soffocamento.

Tanta coccola e pazienza: Mai come in questa fase il tuo piccolo ha bisogno del tuo conforto. Abbraccialo, cullalo, distrailo con canzoncine o giochi insieme. Il contatto con mamma e papà è un analgesico potentissimo! Se di notte si sveglia spesso piangendo, può aiutare tenerlo un po’ in braccio o, se lo usi, nel marsupio per rassicurarlo.

Rimedi per i sintomi più forti

Alcuni bimbi manifestano sintomi più intensi durante la dentizione: febbricola, guance arrossate, irritabilità marcata o feci un po’ più morbide dovute all’aumento di saliva ingerita. È importante sapere che una leggera febbre (intorno a 37,5-38°C) può essere normale in questo periodo, ma se la temperatura sale molto o il bimbo sta davvero male, meglio consultare il pediatra per escludere altre cause.

Per alleviare il dolore più acuto, il pediatra potrebbe consigliare gel gengivali specifici (a base di sostanze lenitive) da applicare localmente. Inoltre, in casi di forte irritabilità, si può valutare la somministrazione di paracetamolo o ibuprofene a dose pediatrica, ma sempre sotto consiglio medico. Evita i rimedi fai-da-te non verificati.

Un altro trucco della nonna: il ciuccio raffreddato. Se il tuo bimbo usa il succhietto, prova a metterlo in frigorifero qualche minuto prima di offrirglielo: diventerà un sollievo fresco per le gengive doloranti. E per non perdere mai il ciuccio nei momenti critici, una clip porta-ciuccio è essenziale – ce ne sono di carinissime e anche personalizzabili con il nome, così il tuo bimbo avrà sempre il suo ciuccio a portata di mano【13†】!

Questa fase passerà

Può sembrare infinita mentre la vivi, ma la fase della dentizione passerà e lascerà il posto ai sorrisi coi dentini! Entro i 2 anni e mezzo circa, la maggior parte dei bimbi ha tutti i 20 denti da latte. Ricorda che ogni bambino è a sé: c’è chi soffre tantissimo per ogni dente e chi invece se la cava con poco fastidio. L’importante è esserci per il tuo piccolo, con tanta pazienza e amore. Ogni dente spuntato è una piccola vittoria per lui e per voi genitori.

Quando la situazione si fa dura, pensa che dietro ogni lamento c’è il suo corpo che cresce e impara. E nulla è più appagante del vedere spuntare quel primo dentino bianco dopo giorni di attesa: sarà come vedere spuntare una perla, e dimenticherete in fretta le notti insonni appena passate.

Per saperne di più su come affrontare alcuni disturbi collegati ai dentini, puoi leggere anche il nostro articolo su febbre del bambino e dentizione: tutto quello che devi sapere. Ti aiuterà a capire se la febbriciattola del tuo piccolo può essere legata ai dentini e come intervenire al meglio.

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